di Mirko Kulig
Scienziato di origine austroungarica vissuto nella prima metà del 20° secolo che, dopo aver studiato psicologia, ha lavorato con Freud diventandone un allievo ed assistente. Si è poi allontanato dall’idea di Freud sviluppando una sua teoria che vedeva le cause di molte malattie psicologiche in uno squilibrio di flussi energetici all’interno del corpo e della pulsazione della vita in collegamento anche all’energia sessuale. Da ciò ha continuato i suoi studi istituendo una ricerca sull’origine della vita scoprendo ben presto che, a differenza di quanto veniva ufficialmente dichiarato dalla scienza, e cioè che la vita nasce con il famoso germe atmosferico che si ferma in un ambiente favorevole a germina creando i primi protozoi, in realtà esistevano delle piccole bollicine blu (che chiamò bioni) che si formavano da un vegetale in macerazione e che poi si organizzavano in gruppi fino a creare un vero e proprio protozoo. Esperimenti simili furono fatti anche da altri scienziati all’insaputa di Reich, ottenendo risultati sorprendentemente simili.
Da questi esperimenti ne nacquero altri fino a portare Reich alla conclusione che i bioni erano pieni di un’energia (che chiamò energia orgonica) e che questa energia era presente ovunque nell’atmosfera. Cercò allora di isolarla per studiarla meglio, e ideò una sorta di Gabbia di Faraday modificata dove questa energia poteva venire accumulata. Misurò una differenza di temperatura all’interno di questi accumulatori e vide che questa energia poteva venire osservata stando per un certo periodo al buio dentro un accumulatore. La descrive come “nube” blu-viola con piccoli brillamenti.
Provò allora a mettere delle cavie malate negli accumulatori constatando che c’era una buona percentuale di guarigione. Lo stesso si verificava sull’uomo, dove riuscì a guarire anche alcuni casi di cancro allo stadio di metastasi. In generale, questa energia sembrava essere in grado di guarire un’infinita quantità di malattie.
Dopo di ciò fece un esperimento che ebbe risvolti tremendi: mise in un accumulatore una certa quantità di materiale radioattivo convinto che l’energia orgonica fosse in grado di neutralizzare le radiazioni radioattive, ottenendo come risultato lo sviluppo di un’energia che più tardi chiamò DOR (Deadly Orgone Radiation) che fece ammalare molti suoi assistenti (e lui stesso). Viene descritta come una energia nera, statica, con miasmi pestilenziali, esattamente il contrario di ciò che era l’energia OR che viene descritta come blu, in costante movimento, pulsante, portatrice di vita. Tutti gli accumulatori dovettero essere smantellati, anche quelli che non avevano avuto a che fare con l’esperimento, perché la reazione non si interruppe togliendo il materiale radioattivo dall’accumulatore e si espanse in tutta l’atmosfera circostante creando nuvole nere stantie sopra il laboratorio. Ogni accumulatore sembrava essere stato “infettato” da questa radiazione. Gli animali selvaggi erano silenti, le piante cupe, al punto che il laboratorio venne evacuato per un certo periodo, senza però che le nuvole di DOR se ne andassero.
Dopo un certo lasso di tempo, Reich ideò quello che viene chiamato Cloudbuster (nubifugatore o cannone orgonico) con l’intento di eliminare questa energia di morte dall’atmosfera. Effettivamente vi riuscì ed aprì così l’ultima fase di sperimentazioni della sua vita: aveva inventato un apparecchio in grado di modificare le condizioni climatiche. E questo fu esattamente ciò che fece, riuscendo ad interrompere varie siccità nell’area del Nord-Est degli USA. Andò anche in una missione di sperimentazioni in Arizona, nel deserto, riuscendo entro pochi mesi a farvi ricrescere l’erba e portando l’umidità relativa dell’aria da 5% a 85%. Da questi esperimenti definì come l’energia orgonica sia profondamente collegata all’elemento Acqua e ne determini l’accumulo in nuvole.
Reich tenne sempre informate le autorità americane dei suoi esperimenti, e questa fu probabilmente la causa delle persecuzioni che subì e che terminarono con la sua messa in carcere, la distruzione di tutti i suoi accumulatori e il rogo di molte sue pubblicazioni e opere. Morì nel 1957 in carcere sotto circostanze misteriose. Si sa che dietro a queste persecuzioni c’erano i grandi ospedali psichiatrici americani e la FDA, l’organo statale americano che si occupa della salute.
Una particolarità importante di questa energia è quella di essere anti-entropica, cioè un sistema orgonicamente forte tende ad attrarre l’energia diffusa circostante. Questo é la scoperta fondamentale che dimostra come questa energia sia profondamente collegata alla vita.
Al giorno d’oggi l’Orgonomia esiste ancora ed in America vi sono varie istituzioni che insegnano e portano avanti le ricerche nello studio di questa energia con la visione che Reich ha dato (vedi ACO, OBRL). Il direttore dell’OBRL, James DeMeo, ha fatto pure una tesi di laurea sull’utilizzo di cannoni orgonici. Viene statisticamente dimostrato come la probabilità che si verifichino dei cambiamenti climatici durante l’utilizzo di uno di questi strumenti sia 30 volte maggiore al normale.